Oggi è Mercoledi' 16 Ottobre 2024
- S. Edvige religiosa -
- S. Edvige religiosa -
Preghiere alla Madonna
Quando ci è difficile metterci in cammino
Maria, donna dell'ascolto,
rendi aperti i nostri orecchi;
fa' che sappiamo ascoltare la Parola del tuo Figlio Gesù tra le mille parole di questo mondo;
fa' che sappiamo ascoltare la realtà in cui viviamo, ogni persona che incontriamo,
specialmente quella che è povera,
bisognosa, in difficoltà.
Maria, donna della decisione,
illumina la nostra mente e il nostro cuore,
perché sappiamo obbedire
alla Parola del tuo Figlio Gesù,
senza tentennamenti;
donaci il coraggio della decisione,
di non lasciarci trascinare
perché altri orientino la nostra vita.
Maria, donna dell'azione,
fa' che le nostre mani e i nostri piedi
si muovano ''in fretta'' verso gli altri,
per portare la carità e l'amore del tuo Figlio Gesù,
per portare, come te, nel mondo la luce del
Vangelo.
Amen.
Per chiedere il pane
Donaci la pace e il grano,
nostra Signora e Bambina,
una patria che unisca casa,
chiesa e scuola,
un pane che sia per tutti
e una fede che arda attraverso le tue mani giunte,
i tuoi occhi di stella.
Amen.
Richiesta di aiuto a Maria nelle difficoltà della fede
Aiuta, o Madre, la nostra fede!
Apri il nostro ascolto alla Parola,
perché riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata. Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi,
uscendo dalla nostra terra e accogliendo la sua promessa.
Aiutaci a lasciarci toccare dal suo amore,
perché possiamo toccarlo con la fede.
Aiutaci ad affidarci pienamente a Lui,
a credere nel suo amore, soprattutto nei momenti di tribolazione e di croce,
quando la nostra fede è chiamata a maturare.
Semina nella nostra fede la gioia del Risorto. Ricordaci che chi crede non è mai solo.
Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesù,
affinché Egli sia luce sul nostro cammino.
E che questa luce della fede cresca sempre in noi, finché arrivi quel giorno senza tramonto,
che è lo stesso Cristo, il Figlio tuo, nostro Signore!
Atto di affidamento alla Vergine di Fatima
Beata Maria Vergine di Fatima, con rinnovata gratitudine per la tua presenza materna
uniamo la nostra voce a quella di tutte le generazioni che ti dicono beata.
Celebriamo in te le grandi opere di Dio, che mai si stanca di chinarsi
con misericordia sull'umanità,
afflitta dal male e ferita dal peccato,
per guarirla e per salvarla.
Accogli con benevolenza di Madre
l'atto di affidamento che oggi facciamo con fiducia,
dinanzi a questa tua immagine a noi tanto cara.
Siamo certi che ognuno di noi è prezioso ai tuoi occhi
e che nulla ti è estraneo di tutto ciò che abita nei nostri cuori.
Ci lasciamo raggiungere dal tuo dolcissimo sguardo
e riceviamo la consolante carezza del tuo sorriso.
Custodisci la nostra vita fra le tue braccia:
benedici e rafforza ogni desiderio di bene;
ravviva e alimenta la fede;
sostieni e illumina la speranza;
suscita e anima la carità;
guida tutti noi nel cammino della santità.
Insegnaci il tuo stesso amore di predilezione
per i piccoli e i poveri,
per gli esclusi e i sofferenti,
per i peccatori e gli smarriti di cuore:
raduna tutti sotto la tua protezione
e tutti consegna al tuo diletto Figlio,
il Signore nostro Gesù.
Amen.
Atto di consacrazione a nostra Signora, recitato nel Santuario di Aparecida
Maria Santissima per i meriti di Nostro Signore Gesù Cristo,
nella vostra amata immagine di Aparecida, diffondete innumerevoli benefici su tutto il mondo. Io, per quanto indegno di fare parte del numero
dei vostri figli e figlie,
ma colmo del desiderio di partecipare
dei benefici della vostra misericordia,
prostrato ai vostri piedi, vi consacro il mio intendimento,
perché possa sempre pensare all'amore che meritate;
vi consacro la mia lingua perché
sempre vi possa lodare e diffondere la vostra devozione;
vi consacro il mio cuore, perché,
dopo Dio, io vi ami sopra ogni cosa.
Ricevetemi, Regina incomparabile,
voi che il Cristo crocifisso ci ha dato per Madre,
nel numero benedetto dei vostri figli e figlie;
accoglietemi sotto la vostra protezione;
soccorretemi in tutte le mie necessità,
spirituali e temporali,
soprattutto nell'ora della mia morte.
Beneditemi, celestiale cooperatrice,
e per mezzo della vostra potente intercessione,
rafforzatemi nella mia debolezza,
affinché, servendovi fedelmente in questa vita,
possa lodarvi, amarvi e rendervi grazie nei
cieli, per tutta l'eternità.
Così sia!