Certosa Di Pavia

Certosa di Pavia monaci cistercensi di Casamari via monumenti località Certosa di Pavia telefono 0382. 925613
La prima pietra di questo monumentale complesso monastico venne posta il 27 agosto 1396 da Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, opera continuata dal figlio Giovanni Maria e completata due secoli dopo. Vi lavorano i maggiori artisti milanesi del tempo: Giovanni Solari, Guiniforte Solari, Giovan Antonio Amedeo. La Certosa nel corso dei secoli passò più volte di mano: all'inizio fu abitata dai monaci certosini, poi dai carmelitani e infine dagli cistercensi di Casamari, che la abitano da novembre 1968. Sull'ampio piazzale si affacciano alla Chiesa, l'antica foresteria barocca, una serie di edifici rustici, la chiesa (1450) ha la facciata ricca di ornati in marmo e di un superbo portale, nell'interno gotico vi sono opere pittoriche di notevole pregio: del borgognone (Pala di Sant'Ambrogio, sesta cappella a sinistra; incoronazione di Maria con Francesco sforza e Ludovico il moro, abside del transetto sinistro; Gian Galeazzo presenta il modello della Certosa, abside del transetto destro); di Cristoforo solari (statue tombali di Beatrice deste e Ludovico il moro, nel centro del transetto sinistro). Il chiostro grande è un prato verdissimo su cui sorgono le casette abitate in tempo dai certosini. Il chiostro piccolo, forse il luogo più mistico della Certosa, ha una sontuosa decorazione in terracotta e leggiadre arcate con bei capitelli, nel refettorio si trovano affreschi del borgognone. Qui vi è stato allestito il museo della Certosa con sculture e dipinti quattrocenteschi. Nei locali dell'ex biblioteca sono esposti in miniature, corali e antifonari. Le Sante Messe vengono celebrate nei giorni feriali alle ore 7.30 e alle 8.00 i giorni festivi le Sante Messe sono celebrate alle ore 7.30 alle 9.00 10/12/17. I laici possono prendere parte alla liturgia dei monaci. Consacrazione della Certosa alla Madonna delle grazie il 3 maggio. Concerti di musica classica e sacra tutti i sabati di settembre. Ospitalità: sono accolti gruppi di singoli solo per esercizi spirituali e per ricerca vocazionale (uomini). In vendita nell'antica farmacia, che si trova a sinistra nel cortile d'ingresso aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle ore 11.30 e dalle 14.30 alle 17 alcuni prodotti di loro produzione: liquori, le gocce imperiali della Certosa, prodotti a base di miele, erbe medicinali e cioccolata dei trappisti. Vi è anche una mostra permanente di erbe medicinali. I monaci sono esperti restauratori di libri antichi ed hanno un bene avviato laboratorio di legatoria. Per arrivare alla Certosa di Pavia attraverso la statale numero 35 si arriva fino al bivio per la Certosa, posta a 10 km a nord di Pavia. Con il treno si scende alla stazione di Pavia e si continua con un autobus locale o in taxi, oppure con un treno locale che ferma proprio alla stazione della Certosa.
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